MI SONO SENTITO MALE, QUALCHE GIORNO FA. POI LA RABBIA E LO SDEGNO HANNO PRESO IL SOPRAVVENTO RISPETTO ALLO STUPORE E ALL'INCREDULITA': LA STORICA SEDE DELLA CAMERA DEL LAVORO CGIL DI UGENTO, IN VIA PORTA PARADISO IN PIENO CENTRO STORICO, E' STATA "VENDUTA"...MI RACCONTARONO CHE I COMUNISTI UGENTINI DI UNA VOLTA, QUELLI DELLE LOTTE CONTADINE E PER IL PROGRESSO SOCIALE, NON QUELLI DI OGGI, FRICCHETTONI SENZA SPINA DORSALE O INTELLETTUALOIDI DA SALOTTO, PRESERO IN AFFITTO PER CREARE IL "LORO" SINDACATO, UNA VECCHIA CANTINA AD UGENTO...CON IL TEMPO LA AGGIUSTARONO, LA COLMARONO DI PIETRE, PER PORTARLA AL PIANO STRADALE E RENDERLA PIU' COMODA ED ACCESSIBILE A TUTTI...MISERO UN PORTONE DI FERRO, DI QUELLI PESANTI DI UNA VOLTA, CON INCASTONATE LE INIZIALI DEL SINDACATO, CGIL APPUNTO, A PRESENTE E FUTURA IMMUTABILE MEMORIA. ERA UNA STANZETTA, DI POCHI METRI QUADRI, FREDDA D'INVERNO E CALDA D'ESTATE...LI' POTEVI TROVARCI COSIMO PRIMICERI, O SALVATORE MAURO O LEONARDO CAUSO (SEMPRE SE NON ERANO NELLA SEZIONE DEL LOCALE PCI), PRONTI A DIFENDERTI DAGLI ABUSI NEL POSTO DI LAVORO AD OGNI COSTO, ANCHE A COSTO DI RIMETTERCI TEMPO E DENARO, SPESSO SOTTRATTO AL GIA' MAGRO BILANCIO FAMILIARE (SI' PERCHE' NON E' LA CGIL DI OGGI, TUTTA PRESA DAL FARE 730, 740, DELEGHE PER LE PENSIONI, CON UFFICI SUPER MODERNI CON L'ARIA CONDIZIONATA, DOVE TROVI "SINDACALISTI" CHE ARRICCIANO IL NASO QUANDO VEDONO LA POVERA GENTE, O FREDDE SEGRETARIE CHE QUANDO GLI FAI UNA DOMANDA SEMBRANO RECITARE LEZIONCINE A MEMORIA, SENZA NE' ANIMA NE' CUORE NE' PASSIONE!!!)LI' TROVAVI I COMUNISTI DI UNA VOLTA, QUELLI GENUINI, QUELLI CHE AVEVANO IMPARATO IL SINDACATO DOPO LE BOTTE PRESE DAI FATTORI DEGLI AGRARI NELLE CAMPAGNE E AVEVANO IMPARATO A LEGGERE ED A SCRIVERE COME LO AVEVA FATTO IL GRANDE GIUSEPPE DI VITTORIO...HO LETTO PRIMA IL CARTELLO "VENDESI"...HO CHIESTO SPIEGAZIONI IN CGIL A LECCE: "CI SONO PROBLEMI CON LE VOLTURE, LE PROPRIETA' E L'ACCATASTAMENTO DI QUEL LOCALE...MA CHE TE NE FAI??? E' UNA STANZETTA...NON VALE NIENTE"...GIA' FORSE...MA QUELLA CANTINA, POI DIVENTATA CAMERA DEL LAVORO DELLA CGIL ERA STATA COMPARATA CON IL SUDORE ED IL SANGUE DI TANTE TABACCHINE E DI TANTI EMIGRANTI...MI SEMBRA DI VEDERE ATTRAVERSO I LORO OCCHI E DI IMMAGINARE CHE QUELLO PER LORO FOSSE COME UN TEMPIO, UNA CHIESA...SI! QUELLA STANZETTA POTEVA RAPPRESENTARE L'EDIFICAZIONE DI UN MONDO NUOVO, DOVE I DIRITTI DEI LAVORATORI ERANO RISPETTATI E NON SI DOVEVA PIU' MORIRE O ANDARE VIA DALLA PROPRIA TERRA PER UN PEZZO DI PANE...DOPO IL CARTELLO NON L'HO VISTO PIU'...HO VISTO DEGLI INTONACATORI AL LAVORO..."CHE L'HA COMPARATA???" HO CHIESTO CON GLI OCCHI ROSSI DALLA RABBIA AD UNA COPPPIA, MARITO E MOGLIE, CHE ABITANO SOPRA " A CAMERA TU LAVORU", COME DICONO I VECCHI COMPAGNI, ENTRAMBI DI DESTRA TRA L'ALTRO..."L'HA PRESA UN TECNICO, PER FARCI UN ARCHIVIO FORSE...E PENSARE CHE QUELLA E' STATA COMPRATA CON I SOLDI DEI COMUNISTI DI UGENTO!!!" IRONIA DELLA SORTE, QUESTO MI E'STATO RICORDATO, CON SGUARDO QUASI COMMOSSO E QUASI ARRABBIATO COME IL MIO, DA UNA CHE IN CASA HA IL QUADRO DI ALMIRANTE!!!
SVENDUTA UNA CAMERA DEL LAVORO AD UGENTO...SVENDUTA LA DIGNITA' E LA STORIA DEL SINDACATO NELLE FABBRICHE E NEI LUOGHI DI LAVORO!!! STESSA MUSICA...IL PARALLELISMO NON CAMBIA.
SCUSATE LO SFOGO. AL LAVORO E ALLA LOTTA, COME SEMPRE! "
ANGELO MINENNA
CONSIGLIERE COMUNALE PDCI-FDS UGENTO
COORDINATORE PROVINCIALE FGCI DEL SALENTO.