LETTERA DELLA FgCI UGENTO RIVOLTA A TUTTI I RAGAZZI UGENTINI. CLICCA QUI PER LEGGERLA

“Se i giovani si organizzano, si impadroniscano di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e gli oppressi, non c’è scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull’ingiustizia.”


Abbiamo deciso di aprire questo messaggio con una massima del Compagno Berlinguer, poiché questo messaggio e rivolto a tutti i giovani di Ugento e territorio.
Questo messaggio, ha il compito di “svegliare” tutti i ragazzi di Ugento, perché spetta a noi il futuro nostro e della nostra città.
Noi, della F.g.C.I., anni fa abbiamo fatto una scelta, ovvero, di lottare per il nostro futuro e per quello di Ugento e del suo territorio.
Ad Ugento, stiamo vivendo un periodo molto brutto, dalla tragica notte del 14 giugno, in cui fu barbaramente assassinato Peppino Basile, dove si sta facendo spazio un clima antipolitico e dell’indifferenza sulle faccende che riguarda il nostro territorio. Ma con questo atteggiamento non si potrà andare avanti a lungo, altrimenti non avremo futuro e il nostro territorio sarà ancor di più sfruttato in modo speculativo.
Noi, la scelta l’abbiamo fatta anni fa, quella di lottare per il nostro futuro e della nostra città, di far conoscere a tutti le nostre opinioni, di lottare per ingiustizie, le speculazioni e i privilegi che si manifestano sul nostro territorio, sul tema della salvaguardia ambientale, sul degrado in cui versano le nostre periferie, sui servizi che non vengono resi ai nostri concittadini.
Noi, la scelta l’abbiamo già fatta, ora tocca voi fare una scelta, ovvero quella di lottare per il nostro futuro e della nostra città, per avere un futuro migliore, per combattere le ingiustizie e i privilegi, tenendo lontano il nostro territorio da mani speculative e da soldi facili.
Vi invitiamo ad unirvi a noi, per lottare per un futuro migliori, perché, quanti più saremo maggiore sarà la nostra forza di lottare e di “contare” nel panorama politico ugentino.
Abbandonate l’isola dell’indifferenza, e lottate con noi, e non dimenticate che è il numero che fa la differenza non il singolo da chiacchiericcio da piazza o la persona che per diventare qualcuno cambia Nick o si nasconde dietro l’anonimato per lasciare messaggi su i forum per dei piccolissimi momenti di gloria!
Il Coordinatore
Luca DE GAETANI

Il Vice Coordinatore
Luciano BORTONE

Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può che essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, e parassitismo, e vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
Antonio Gramsci

Cari compagni, se così vi posso chiamare, poichè non ho nessuna tessera, vi devo fare i miei complimenti per l'ottima lettera che avete scritto, nella speranza che i giovani di Ugento la leggano e che varamente gli faccia sentire partecipi del futuro della loro città, così tanto da poter far loro scattare una molla e creare dei combattenti per far si che questa città cambi e che ritorni felice e prosperosa!!
Distinti Saluti
Francesco

blumare83 ha scritto:Cari compagni, se così vi posso chiamare, poichè non ho nessuna tessera, vi devo fare i miei complimenti per l'ottima lettera che avete scritto, nella speranza che i giovani di Ugento la leggano e che varamente gli faccia sentire partecipi del futuro della loro città, così tanto da poter far loro scattare una molla e creare dei combattenti per far si che questa città cambi e che ritorni felice e prosperosa!!
Distinti Saluti
Francesco

Caro Francesco,prima di tutto t ringrazio per i complimenti,e comunque certo che ci puoi chiamare compagni,e se proprio sei un nostro ammiratore perchè non vieni a fart la tessera da noi?dimostrerai a tutti i giovani di ugento che tu il messaggio lo hai capito e che hai voglia di lottare per la nostra città e per il suo e anche nostro futuro direi.
Luciano Bortone

Invito a chiunque legga questo messaggio di lasciare un commento e dirci cosa ne pensa,saremo lieti di ascoltarvi e di rispondere a tutti i vostri quesiti o domande.

FgCI UGENTO

Invito tutti i nuovi iscritti a dire la loro su questa lettera