PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI – FEDERAZIONE DELLA SINISTRA
SEZIONE DI UGENTO
IL CONSIGLIERE COMUNALE

Alla cortese attenzione del Sindaco della Città di Ugento on.le Eugenio Ozza
e p.c.
alla cortese attenzione del Presidente del Consiglio Comunale sign. Biagio Marchese
LORO SEDI

Oggetto: interpellanza urgente, da illustrarsi nella prossima seduta del Consiglio Comunale. Proposta di una ricerca storica approfondita sulla figura del patriota ugentino Agostino Scarascia, eroe della Guerra di Liberazione Nazionale dal nazifascismo.

Ugento, lì 23 aprile 2010

Egregi Signori,
premesso che:
- Quest’anno ricorre il 65° anniversario della liberazione della nostra Patria dalla tirannide fascista e dall’occupazione tedesca.
- Tutte le città d’Italia, tutte le massime cariche civili, istituzionali, militari e religiose onorano questa ricorrenza come le è dovuto, visto che dal 25 aprile del 1945 e dalla Resistenza partigiana è nata la Costituzione Repubblicana e la Repubblica stessa, che in questi decenni ha garantito diritti e libertà fondamentali per tutti.
- Spiace vedere come ad Ugento, da anni, il 25 aprile passi in sordina, come se fosse una festa minore…così come spiace sapere che gli alunni e gli studenti delle scuole elementari e medie ignorino completamente il significato di detta ricorrenza, importante per i destini della nostra Nazione e fondamentale per gli assetti democratici del nostro moderno Stato, così come spiace vedere (e lo si evince bene dalla documentazione fotografica allegata alla presente) che nel compilare il calendario delle festività scolastiche, fatto conoscere alla cittadinanza mediante pubblico manifesto affisso in tutto il territorio, e che riporta le firme del Sindaco Eugenio Ozza e dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Massimo Lecci, ci si è “dimenticati” di menzionare tra queste la Festa della Liberazione Nazionale: il 25 aprile, appunto!
- Sperando che detta festività e i valori che essa porta, i valori di libertà, pace e giustizia sociale, unitamente a quelli di fratellanza tra i popoli e pari condizioni di tutti gli italiani, siano ampiamente condivisi in questo Consiglio Comunale, e che tale rimanga questa condizione nel tempo, porto all’attenzione vostra la figura di un combattente ugentino, di un martire della causa nazionale, che ha combattuto la dittatura nazifascista sia in Italia che all’estero: il suo nome era Agostino Scarascia.
- Da alcune scarne e sommarie notizie, ricavate dagli archivi comunali, Agostino Scarascia nacque ad Ugento il 24/05/1913, figlio di Giovanni Scarascia e di Addolorata Macagnino. Si sposa nel 1937 con Giustina Fontò, originaria di Alliste, e parte per il fronte greco nel 1940. Padre di tre figli, Olga, Giovanni e Luce, tutti morti prematuramente, muore per “eventi bellici” il 14/5/1944, in Montenegro, nell’ospedale da campo della Divisione Italiana “Garibaldi”, divisione questa composta interamente da militari italiani e nata dalla fusione di due divisioni, la “Venezia” e la “Taurinense”, operanti sino alla fine del secondo conflitto mondiale, sul fronte jugoslavo. Divisione partigiana questa che ha dato un fondamentale contributo alla lotta contro il nazismo e i suoi alleati fascisti all’estero, e forse unica fra poche, rientrata in Patria a maggio del ’45 perfettamente equipaggiata ed armata.
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- Altro, purtroppo, non sono riuscito a sapere, dato che anche la moglie dello Scarascia è morta nel 2002, se non che il nome di questo nostro concittadino fosse conservato negli Annali Patriottici e Partigiani dell’Anpi di Lecce e che fosse iscritto all’Anppia (Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani ed Antifascisti).
Visto e considerato che ritengo utile far conoscere e annoverare tra gli ugentini migliori anche questa gloriosa figura di soldato, di patriota e di combattente per la libertà contro la tirannide ed i privilegi, con la presente interpellanza
CHIEDO
alla S.V. di porre in essere tutte quelle iniziative, dal punto di vista della ricerca storica e culturale, atte a far conoscere, o eventualmente scoprire, l’importante figura del patriota e partigiano ugentino Agostino Scarascia che, come tanti in quegli anni lontani e nello stesso tempo vicini della nostra comune storia nazionale, ha sacrificato la sua giovane vita per difendere un ideale di società, basato sulla libertà e sulla giustizia, e che ha consentito al Paese di conoscere lunghi periodi di pace e prosperità.

ANGELO MINENNA